L'alunno della II A Mat, Stefano Marri si aggiudica la vittoria del Premio Messaggero per i giovani.
Il concorso legato a due recenti tragedie, quali le uccisioni di Willy e di Emanuele, ha lo scopo nobile di impedire che delle giovani "vite spezzate diventino vite dimenticate" .
Il giovane Stefano, appena quindicenne, scrive un testo di una profondità sconcertante; con grande semplicità Stefano racconta un dolore nel quale è facile potersi rispecchiare; un pugno allo stomaco, potremmo definirlo così, ma , attenzione, perché il messaggio finale invita alla speranza.